PARQUET PREFINITO

Niente è più caldo e accogliente di un pavimento in legno e il parquet ne è la sua espressione più elegante e chic. Esistono diversi tipi di parquet da quello in legno massello, al laminato fino al prefinito di cui analizzeremo a seguire tutte le maggiori particolarità. leggi tutto 

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Parquet prefinito – caratteristiche principali

 

Per parquet prefinito si intende un prodotto pronto alla posa. La principale caratteristica di questo particolare parquet è infatti quella di avere tavole in legno, qualsiasi siano le loro dimensioni, veloci da montare e calpestabili solo dopo poche ore dalla posa.
Di contro si pensi che un parquet di legno massello può richiedere anche un trenta giorni tra posa e finiture.
Le tavole in legno sono trattate e finite già all’origine cioè in fase di produzione; nella fase di posa quindi, non necessiteranno di nessun tipo di lamatura o verniciatura che vada a rifinire il lavoro.
Le tavole, comunemente chiamate listoni o listelle, dipendentemente dalla loro grandezza, sono costituite normalmente da due o più strati di legno chiamato povero collocato negli strati di fondo mentre, lo strato più alto, quello di calpestio è di legno nobile. Questo tipo di lavorazione a strati è chiamata in gergo tecnico multistrato e, pere quanto attiene i listoni del parquet ne esistono due diversi tipi:

prefinito a due strati;
prefinito a tre strati.

Il prefinito a due strati, si differenzia da quello a tre strati principalmente per la particolarità legata all’equilibrio sottile che si deve creare tra lo strato di legno nobile e il sottostante, unico e solo a fungere da supporto.
Il prefinito a tre strati, si presenta ovviamente più stabile e compatto, quasi fosse un sandwich e, una volta posato non presenta problematiche legate a eventuali flessioni o tensioni.
Tutte le pavimentazioni in legno e parquet, nonché i multistrato, sono regolati dalla norma Uni En 13489, che ne stabilisce classificazione, caratteristiche e logiche di costruzione.

 

 Parquet prefinito – finitura ad olio

 

Come tutti i pavimenti in legno anche il parquet prefinito andrà trattato per conferire allo strato calpestabile una pellicola protettiva, che lo mantenga bello e soprattutto lo difenda da eventuali sostanze che lo potrebbero macchiare.
Questa azione protettiva, servirà per turare le naturali porosità del legno, rendendo la pulizia del pavimento in parquet, molto più semplice e profonda.
Se si opta per la finitura ad olio, si tenga presente che lo strato di olio che verrà steso sul parquet non creerà nessuna pellicola permanente ma, andrà a saturare in maniera più o meno equiparata, tutte le fibre del legno.
Dal punto di vista estetico, la finitura con l’olio è stata considerata ormai sempre più spesso, anche dagli interior designer, un soluzione ottimale che richiama al gusto del naturale, in grado di esaltare le linee del legno e mantenere la luminosità tipica della lucidatura. Con il passare del tempo il parquet prefinito, con finitura ad olio, assume un aspetto anticato, donando all’ambiente un tono caldo ed accogliente.

Ci sono altri aspetti positivi, di carattere tecnico, che indicano la finitura ad olio, come la scelta vincente: risoluzione di graffi e piccole ammaccature con prodotti ad hoc per i piccoli restauri e successivamente, impregnando nuovamente con l’olio la sola parte rovinata; area del calpestio poco soggetta ad usura; il trattamento con l’olio è perfetto per chi soffre di allergie.
Una sola importante accortezza da non dimenticare mai, non bisogna lasciar seccare il legno, per questo motivo il parquet andrà regolarmente trattato con l’olio; seguendo le istruzioni presenti nella confezione di olio che si decide di utilizzare.
Nell’usare l’olio bisognerà fare attenzione ad eventuali cambi di tono del legno, che potrà modificare i toni e le sfumature se l’olio ha pigmenti molto forti. Scopri tutti i prodotti suggeriti da Tolin per la manutenzione del tuo parquet

 Parquet prefinito finitura a vernice

 

L’alternativa alla finitura ad olio, è quella da effettuarsi con la vernice.
La stesura della vernice di fatto andrà a creare una sorta di pellicola protettiva che isolerà il parquet, proteggendolo da ogni sorta di inconveniente.
Come per l’olio, anche la vernice, se non viene scelta nella versione completamente trasparente, potrebbe condizionare la tonalità del legno del parquet, fino a trasformarlo completamente nel colore.
Normalmente sul mercato si trovano tre tipi di vernici per la finitura di parquet prefiniti, vediamone le caratteristiche più importanti.
La vernice semi opaca è la più utilizzata, molto resistente non altera la struttura del legno, lasciando intravedere le venature e il colore originale dei listoni;
La vernice acrilica opaca, ha un grado di brillantezza inferiore alla precedente, ha lo stesso grado di resistenza e lascia il pavimento ancor più naturale quasi non avesse subito nessun tipo di trattamento;
La vernice acrilica lucida, ha un effetto a specchio molto classico.

Questo tipo di finitura ha il vantaggio di permettere una pulizia semplice e veloce, e presenta un’ottima resistenza della pellicola in caso di graffi e piccole ammaccature.

Parquet prefinito in rovere

Lo si può considerare il massimo dei desideri in fatto di parquet prefiniti.
Incredibilmente resistente, questo legno, scientificamente chiamato Quercus petraea, nel gergo comune, è conosciuto come il legno proveniente da alberi di quercia, farnia, leccio, cerro o quercia rossa.
E’ un legno forte, il cui colore è ricco di sfumature dai toni caldi e gradevoli, il rovere è considerato il legno più elegante in assoluto, per realizzare pavimenti in parquet. Una meraviglia dal fascino intramontabile che si abbina splendidamente in ambienti intimi e raccolti, ma anche in aree di rappresentanza dove farà una magnifica figura.

Parquet prefinito flottante 

Una delle possibili pose del parquet prefinito è chiamata flottante, detta anche galleggiante. Si tratta di un particolare sistema di posizionamento del parquet prefinito, su pavimentazioni esistenti, che non si desidera conservare. In definitiva per pavimento flottante si intende il posizionamento in appoggio o in altri casi, di posizionamento sopra elevato, dei listoni del parquet, su pavimenti da conservare.

Posa parquet prefinito

Il parquet prefinito, può essere posato con due tecniche diverse, la prima prevede il posizionamento del pavimento in maniera flottante, cioè viene posato direttamente su un tappetino fonoassorbente senza l’utilizzo di collanti, e ogni doga viene incastrata all’altra tramite l’incastro maschio e femmina.
In alternativa i listoni del parquet prefinito, potranno essere incollati. La procedura sarà leggermente più complessa e necessità di una discreta manualità. Si dovrà preventivamente preparare il fondo dove posizionare il parquet, non dimenticando di livellarlo prima di procedere al posizionamento dei listoni. Questa tecnica ammette pochi errori e quindi è sempre consigliato rivolgersi a personale specializzato.

Vantaggi del parquet prefinito

Tra i diversi vantaggi che si possono attribuire al parquet prefinito il primo riguarda la facilità e la velocità di posa, nel caso di pavimento flottante. Scopri tutti i nostri sistemi di posa: a secco, inchiodata, su ceramica e su massetto.
Inoltre il parquet prefinito consente il posizionamento dei listoni su pavimenti già esistenti che si possono conservare senza necessariamente distruggerli. Risulta essere particolarmente vantaggioso a livello economico e, molto spesso, non necessita di finiture in quanto viene venduto già pronto.

Pulizia parquet prefinito

Il parquet non necessita di una cura costante.
L’utilizzo dell’acqua andrà limitato, poiché potrebbe gonfiare il legno, sarà quindi necessario strizzare molto bene lo straccio e non permettere ristagni negli angoli.
No ai detergenti particolarmente aggressivi, potrebbero rovinare la brillantezza del legno,
no agli abrasivi e soprattutto alla candeggina.
Ideale per il lavaggio del parquet un panno molto morbido, con detergenti appositi.
Sarà bene periodicamente, in genere una volta all’ anno, trattare il pavimento con i prodotti specifici per ridare lucentezza e corpo al legno.
Se si è abituati all’aspirapolvere, sarà necessario cambiare le spazzole e utilizzare solo quelle morbide.

Ecco i prodotti suggeriti da Tolin per la manutenzione e pulizia del tuo parquet: